Il 28 luglio 2025, Francesco Perrone, presidente dell’Associazione Italiana Medici Oncologi (Aiom), ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos Salute in seguito alla tragica scomparsa di Claudia Adamo, 51 anni, responsabile di Rai Meteo. La sua morte, avvenuta mentre era nel pieno della sua attività professionale, ha suscitato un forte impatto emotivo, evidenziando la gravità della situazione legata al cancro tra i giovani.
Il dramma della perdita giovanile
La morte di una persona giovane, come nel caso di Claudia Adamo, rappresenta un evento devastante non solo per la famiglia, ma anche per l’intera comunità professionale e sociale. Francesco Perrone ha sottolineato come l’emozione legata a tali perdite sia amplificata dalla giovane età della vittima e dall’impossibilità per i familiari e amici di elaborare un lutto così profondo. Tuttavia, Perrone ha anche messo in evidenza i progressi compiuti nella lotta contro il cancro. Secondo le statistiche, dal 2006 al 2021, in Italia si è registrata una riduzione della mortalità per tumori tra le donne sotto i 50 anni del 21% e del 28% tra gli uomini della stessa fascia di età. Questi risultati sono attribuibili ai miglioramenti nelle terapie oncologiche.
Progressi e sfide nella ricerca oncologica
Il presidente dell’Aiom ha evidenziato che, sebbene ci siano stati notevoli progressi in alcune aree, come per il tumore al seno, che ha visto una riduzione della mortalità del 31%, altre neoplasie, come il cancro al pancreas, continuano a rappresentare una sfida significativa. Perrone ha affermato che i progressi in quest’area sono stati minimi e sporadici, sottolineando l’importanza di continuare la ricerca per migliorare le opzioni terapeutiche. Nonostante ciò, i dati mostrano che i casi di tumore diagnosticati in età giovanile non sono in aumento, il che rappresenta un segnale positivo.
Fattori di rischio e prevenzione
Francesco Perrone ha richiamato l’attenzione sui fattori di rischio che contribuiscono all’aumento dell’incidenza del cancro a livello globale. Tra questi, l’inquinamento e i cambiamenti climatici giocano un ruolo cruciale. Sebbene ci siano stati miglioramenti, come la diminuzione del fumo di sigaretta, l’assunzione di alcol rimane elevata e le abitudini alimentari e di attività fisica non sono sufficientemente diffuse. Perrone ha esortato la popolazione a adottare stili di vita più sani e ha invitato i governi a implementare politiche per ridurre l’inquinamento e i rischi ambientali, al fine di diminuire il numero di diagnosi di cancro e prevenire lutti prematuri.
La situazione attuale richiede un impegno collettivo per affrontare le sfide legate alla salute pubblica e garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.