Allattamento estivo: dieci suggerimenti dall’Istituto Superiore di Sanità

Stella Rota

Agosto 1, 2025

In occasione della Settimana dell’Allattamento 2025, che si svolge dal 1° al 7 agosto, l’Istituto Superiore di Sanità ha diffuso un decalogo contenente consigli e benefici per un allattamento in sicurezza. Questa iniziativa mira a sensibilizzare le madri e le famiglie sull’importanza dell’allattamento, specialmente durante i mesi estivi, quando le condizioni climatiche possono influenzare le pratiche di alimentazione infantile.

Vantaggi dell’allattamento in estate

L’estate offre opportunità uniche per l’allattamento, come sottolineato da Angela Giusti, prima ricercatrice presso il Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità. Secondo Giusti, l’allattamento materno si rivela una scelta particolarmente vantaggiosa sia per la madre che per il neonato nei mesi caldi. Durante queste settimane, il latte materno si dimostra un’opzione sicura, pratica e facilmente adattabile alle necessità del bambino.

La temperatura del latte è sempre ottimale, non richiede preparazioni complesse come la sterilizzazione o la refrigerazione e si adatta alle esigenze del neonato, fornendo un apporto maggiore di liquidi durante le poppate frequenti. Inoltre, l’allattamento rappresenta un momento di conforto emotivo, essenziale in situazioni nuove come viaggi o spostamenti. A differenza dei sostituti in polvere, il latte materno non presenta rischi di contaminazione, un aspetto fondamentale quando le temperature aumentano.

Dieci consigli per allattare in estate

L’Istituto Superiore di Sanità ha stilato un decalogo per garantire un allattamento sicuro durante l’estate.

Offrire il latte con più frequenza

Con il caldo, il fabbisogno di liquidi aumenta. Il latte materno si adatta naturalmente, diventando più ricco d’acqua nelle prime fasi della poppata, assicurando un adeguato apporto di nutrienti. I bambini allattati tendono ad aumentare il numero di poppate durante i periodi caldi.

Non somministrare acqua ai lattanti nei primi sei mesi

Il latte materno è sufficiente per garantire l’idratazione, anche in estate. Aggiungere acqua può compromettere l’assunzione di nutrienti, quindi non è raccomandato. È importante chiarire che non esistono indicazioni scientifiche per somministrare acqua ai lattanti allattati esclusivamente al seno sotto i sei mesi.

Mantenere una buona idratazione della madre: bere acqua e consumare frutta e verdura

È fondamentale che la madre beva acqua regolarmente, soprattutto nei momenti più caldi. Evitare bevande zuccherate è consigliato, in quanto non apportano benefici e possono interferire con il metabolismo. Consumare frutta e verdura fresca contribuisce al benessere generale e all’idratazione.

Mantenere una sana alimentazione materna, anche per tutta la famiglia

L’alimentazione della madre deve includere tutti i gruppi alimentari: cereali integrali, legumi, verdure fresche, frutta e fonti proteiche di alta qualità. L’estate è il momento ideale per reperire frutta e verdura di stagione.

Limitare sostanze potenzialmente nocive

Le madri che allattano dovrebbero evitare l’uso di alcol, dannoso per l’organismo, e prestare attenzione alla qualità degli alimenti, limitando l’esposizione a pesticidi. È preferibile scegliere prodotti freschi e tracciabili per ridurre i rischi di contaminazione.

Indossare abiti leggeri e traspiranti

Sia per la madre che per il bambino, è consigliabile optare per tessuti in fibre naturali, come il cotone, che favoriscono la traspirazione e aiutano a regolare la temperatura corporea.

Allattare in ambienti ombreggiati e ben ventilati

Sia in casa che all’aperto, è importante mantenere ambienti freschi e areati per il comfort della madre e del bambino. Aprire finestre o utilizzare ventilatori può aiutare a garantire una buona circolazione dell’aria.

Limitare gli sbalzi di temperatura

Evitare passaggi bruschi da ambienti caldi a quelli climatizzati è fondamentale. È consigliabile favorire una transizione graduale per evitare stress termico.

Non coprire passeggini o carrozzine con teli, usare fasce porta bebè leggere e traspiranti

Coprire le carrozzine con teli può limitare la ventilazione, causando un aumento della temperatura interna. Utilizzare ombrellini parasole o coperture che permettano la circolazione dell’aria è preferibile.

Osservare i segnali del bambino o bambina

Ogni bambino manifesta bisogni differenti. È essenziale seguire i suoi ritmi e segnali per garantire un buon allattamento, anche nei mesi estivi.

Latte materno: scelta sicura e sostenibile

L’allattamento non è solo nutrizione, ma anche un gesto sostenibile. Il tema della Settimana Mondiale dell’Allattamento 2025 è “Sostenere l’allattamento attraverso sistemi alimentari equi”. Il latte materno non produce rifiuti, non necessita di imballaggi e riduce la dipendenza da prodotti industriali, risultando economicamente vantaggioso per le famiglie.

Allattamento e disuguaglianze: una questione di equità

Non tutti i bambini hanno le stesse opportunità di essere allattati, come evidenziano i dati dell’ISS. I figli di madri con un livello di istruzione più elevato sono più frequentemente allattati, evidenziando una disparità nell’accesso a informazioni e servizi. Promuovere l’allattamento tra le fasce più vulnerabili è cruciale per ridurre le disuguaglianze e investire nella salute futura della popolazione. Il coinvolgimento delle istituzioni e degli operatori sanitari è fondamentale in questo processo.

Data pubblicazione: 01 agosto 2025

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