L’anticiclone africano chiamato *Caronte* si prepara a riscaldare l’Italia come non accadeva da tempo. Da venerdì il nostro Paese sarà avvolto da una “bolla rovente” che durerà fino a Ferragosto, abbattendo record e innescando un caldo afoso e persistente, anche nelle ore notturne. L’aria rovente, in particolare al Sud e nelle zone interne del Centro, renderà il weekend davvero infernale: la temperatura percepita supererà spesso i 40 °C, costringendo i climatizzatori al massimo e testando la resistenza di chi vive o viaggia in queste condizioni estreme.
Valori estremi previsti: da 37‑38°C fino a quasi 40°C
Le previsioni parlano chiaro: sabato e domenica il termometro si impennano. Le aree del Centro-Nord, specialmente la Pianura Padana, toccheranno i 37‑38°C, mentre al Sud la Puglia farà da apripista toccando punte prossime ai 40°C. Anche città come Firenze potrebbero arrivare a 39°C, Terni a 40°C e Roma fino a 38°C, condizioni che sommate all’alta umidità creeranno una vera e propria “fornace” in ogni angolo del Paese. Di giorno la morsa del caldo sarà insopportabile, e di notte, con le minime che resteranno sui 20‑24°C, non ci sarà tregua.
Il ruolo di Caronte nell’aumento delle temperature
L’anticiclone africano *Caronte* è un potente sistema di alta pressione che, stando fermo sopra l’Italia, impedisce l’ingresso di aria fresca e favorisce l’accumulo di calore. Questo mostro meteorologico, già protagonista in passato, sta per riprendersi il palcoscenico estivo: la sua azione costante, unita all’umidità crescente, eleva la temperatura percepita molto al di sopra di quella reale, risultando in un caldo insostenibile. Gli esperti meteo e il monitoraggio attuale indicano una fase prolungata, che si protrarrà, seppur attenuata, fino oltre Ferragosto.
Le conseguenze per il benessere e il territorio
Le conseguenze del caldo intenso si fanno già sentire: crescono i rischi di colpi di calore, disidratazione e stress fisico, soprattutto per le categorie più fragili come anziani e bambini. Il sistema elettrico rischia sovraccarichi a causa dell’uso massiccio dei climatizzatori, mentre il consumo di acqua e il traffico urbano potrebbero generare disagi aggiuntivi. Anche le attività agricole e turistiche saranno messe a dura prova: la calura opprimente potrebbe danneggiare colture sensibili e scoraggiare le attività all’aperto.
In sintesi, l’ondata di calore africano Caronte promette un weekend e un Ferragosto incandescenti, con temperature che sfioreranno o raggiungeranno i 40°C su gran parte della Penisola. Preparati a fronteggiare giorni caldissimi con poche tregue, cercando di affrontare il caldo con cautela, idratazione e strategie anti-afa: l’estate si mostra nelle sue forme più estreme, e la prudenza è la tua migliore difesa.