Agosto porta sorprese in busta paga: perché alcuni prenderanno di più (e altri di meno)

inps

Busta paga agosto 2025: conguagli, ferie e Ferragosto cambiano tutto - www.pdspsicologidellosport.it

Lorenzo Fogli

Agosto 10, 2025

La busta paga di agosto 2025 potrebbe riservare sorprese: tra ferie, conguaglio Irpef e Ferragosto, ecco perché l’importo può variare rispetto ai mesi precedenti.

La busta paga di agosto è una delle più particolari dell’anno per milioni di lavoratori italiani. Non solo per la tempistica — spesso coincide con il rientro dalle ferie estive — ma per una serie di fattori tecnici e fiscali che incidono sull’importo dello stipendio. Non è raro, infatti, ricevere un compenso più basso del previsto o, al contrario, un rimborso inatteso. Tutto dipende da come si incrociano ferie, premi, indennità e conguagli Irpef. Per chi ha presentato il modello 730, agosto può essere il mese dei rimborsi oppure delle trattenute. E c’è un’altra variabile: Ferragosto, che influisce sulla paga in modi diversi a seconda che si sia lavorato o meno quel giorno. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarsi e perché la busta paga di questo mese va letta con attenzione.

Conguaglio Irpef e rimborsi in arrivo: chi ci guadagna e chi paga

Il conguaglio fiscale è uno degli appuntamenti chiave della busta paga di agosto. Per i dipendenti che hanno indicato il proprio datore di lavoro come sostituto d’imposta nel modello 730/2025, l’aggiustamento dell’Irpef viene effettuato direttamente in busta paga. Questo può tradursi in due scenari: un rimborso, se nel corso dell’anno è stata versata più imposta del dovuto, oppure una trattenuta, se invece risulta un debito nei confronti del fisco.

inps
Busta paga agosto 2025: conguagli, ferie e Ferragosto cambiano tutto – www.pdspsicologidellosport.it

Chi ha presentato la dichiarazione entro il 20 giugno ha già ricevuto l’adeguamento a luglio. Tutti gli altri — cioè chi ha inviato il 730 tra il 21 giugno e il 15 luglio — lo vedranno in busta paga proprio ad agosto. I lavoratori con una sola Certificazione unica e poche variazioni reddituali rispetto all’anno precedente, in genere, possono aspettarsi un credito da recuperare. A influenzare l’importo ci sono le detrazioni fiscali: spese sanitarie, mutui, familiari a carico e altri oneri deducibili. Non è escluso che venga riconosciuto anche il trattamento integrativo da 100 euro (ex bonus Renzi), se non già corrisposto durante l’anno.

Diversa la situazione per chi ha percepito redditi da più fonti. In presenza di più CU, è molto più probabile che emerga un debito d’imposta, con trattenute in una o più rate, a seconda della modalità scelta. Il termine massimo per la rateizzazione resta fissato a novembre 2025. Anche questo elemento, dunque, incide in modo diretto sullo stipendio di agosto.

Ferie e festività: quando lo stipendio scende (o sale)

Un altro motivo di variazione dell’importo è legato alle ferie. Nonostante siano retribuite al 100% da contratto, spesso non includono alcune voci che normalmente gonfiano la busta paga: straordinari, indennità di turno, bonus produttività. Queste componenti, se non previste dalla “retribuzione globale di fatto” nel contratto collettivo, vengono escluse durante le assenze.

È per questo che il cedolino di agosto può sembrare più “leggero”. Anche la Cassazione, con la sentenza n. 13425/2019, ha chiarito che durante le ferie vanno pagati solo gli elementi stabili e continuativi della retribuzione, escludendo quelli accessori e occasionali. L’unico limite posto dalla normativa europea è che la riduzione non sia tale da svuotare di significato il diritto alle ferie stesse. Quindi: sì alla retribuzione “normale”, ma senza gli extra.

In più, nel mese cade anche Ferragosto, una delle festività nazionali riconosciute. Se il 15 agosto non si lavora, si ha comunque diritto alla normale paga giornaliera. Chi invece è stato in servizio in quel giorno riceverà una maggiorazione, il cui valore varia in base al contratto collettivo applicato. Alcuni contratti prevedono anche un giorno di recupero compensativo, altri solo il pagamento extra.

Nel complesso, quindi, la busta paga di agosto 2025 sarà il risultato di un mix tra ferie, conguagli fiscali e retribuzioni da festività. Per questo molti lavoratori si troveranno con un cedolino diverso da quello che si aspettavano — a volte in positivo, altre volte no. Capire il motivo delle variazioni può aiutare a prevenire malintesi e a pianificare con maggiore precisione il rientro dalle ferie.

×